L’autunno ormai arrivato è un periodo intenso di eventi e mostre, il mese ideale per trascorrere del tempo libero di qualità tra un impegno e un altro di lavoro.

Tra le mostre più rilevanti in Italia troviamo, dal 21 settembre (fino al 28 gennaio 2024) “Van Gogh. Pittore Colto” al Mudec nel cuore di Milano, che getta nuova luce sulla visione pittorica dell’artista che ha saputo influenzare intere generazioni.

Fino al 15 ottobre 2023, la Pinacoteca Gianni Bellini a Sarnico (Bergamo) ospita la mostra “DA MONET A WARHOL. Capolavori della Johannesburg Art Gallery“.

Fino al 4 febbraio 2024, presso Palazzo Tarasconi a Parma, sarà possibile ammirare “Radiant Vision“, la mostra che ripercorre l’intera carriera di Keith Haring, l’artista e writer statunitense che ha saputo lasciare un’impronta indelebile nel tessuto dell’arte contemporanea.

“Rebel with many causes” – 1989

Dal 30 settembre al 13 febbraio 2024, il Centro Culturale Candiani di Mestre accoglie la mostra “CHAGALL. Il colore dei sogni” che ha l’obiettivo di indagare il portato rivoluzionario della sua arte come pittura del sogno e trionfo della fantasia creatrice.

Fino al 3 dicembre 2023, le Gallerie dell’Accademia di Venezia propongono al pubblico la mostra “Tiziano 1508. Agli esordi di una luminosa carriera”: il percorso espositivo racconta la nascita dell’artista attraverso 17 opere autografe di Tiziano.

Dal 18 ottobre 2023 al 10 marzo 2024, il Museo dell’Ara Pacis di Roma ospiterà la retrospettiva HELMUT NEWTON. LEGACY, ideata in occasione del centesimo anniversario della nascita del fotografo nel 2020 e rimandata a causa della pandemia.

Grazie al prestito delle Gallerie dell’Accademia di Venezia, arriva per la prima volta a Roma ai Musei Capitolini la Deposizione di Cristo, spettacolare capolavoro del celebre pittore veneziano Jacopo Robusti detto il Tintoretto.

“La Deposizione di Cristo” di Jacopo Tintoretto (1559 circa)

Dal 28 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024,il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglierà lo straordinario scomparto dell’Armadio degli Argenti dedicato alle “Storie dell’Infanzia di Cristo, dall’Annunciazione alla Disputa fra i Dottori, introdotte dalla Visione di Ezechiele”, proveniente dal Museo di San Marco di Firenze, custode della più grande collezione di opere di Beato Angelico.

Dal 17 novembre al 17 marzo 2024, Palazzo Magnani a Reggio Emilia sarà la cornice della mostra “Marionette e Avanguardia“, che ruota attorno al concetto di “quarta parete” ovvero la capacità di uno spettacolo di far immergere appieno il pubblico nella storia. Ad aprire la rassegna saranno i costumi, a grandezza naturale, disegnati da Picasso per il balletto coreografico Parade del 1917,  e poi marionette e burattini, dai più antichi a quelli sperimentali.