Si prospetta un ricco programma per la kermesse dedicata a tre grandi momenti imperdibili sulle sponde del Lago Trasimeno.

 

Manca davvero poco all’edizione numero 54 della tradizionale e ormai nota “Festa del Tulipano” di Castiglione del Lago, che quest’anno si svolgerà dal 25 aprile al 1° maggio.

Cresce l’attesa,  giorno dopo giorno,  con la preparazione dei veri protagonisti della festa,  i coloratissimi Carri allegorici realizzati dall’Associazione “Eventi Castiglione del Lago” – che ancora una volta celebreranno la primavera, portando la cittadina lacustre alla ribalta nazionale e non solo – sono ormai ufficiali le date delle tre parate che rappresentano il momento clou dell’evento. Due quelle diurne, giovedì 25 e domenica 28 aprile; una, forse la più coinvolgente e suggestiva, quella serale, prevista per martedì 30.

Una festa nella festa, a partire dalle coinvolgenti sfilate destinate a convogliare su Castiglione del Lago migliaia di visitatori e turisti (sono già più di 80 gli autobus allestiti attraverso i vari tour operator nazionali) e un altro punto fermo per la struttura organizzativa presieduta da Marco Cecchetti è la prosecuzione della partnership con l’associazione “I Borghi più belli d’Italia”, dopo la più che positiva esperienza del 2023: anche quest’anno la sfida sarà quella di rappresentare sui carri realtà simili a quella castiglionese, per tradizione e caratteristiche geografiche.

Il focus specifico di quest’anno sarà il tema dell’acqua: dal Trasimeno al lago Maggiore e quello di Garda o al bacino vulcanico di Nemi nel territorio dei Castelli Romani il passo sarà brevissimo, senza mancare di aprire una finestra anche sull’Umbria stessa dedicando la scena a Bevagna con il suo Mercato delle Gaite e soprattutto il fiume Clitunno, corso d’acqua che l’attraversa per poi confluire dopo una piccola ma deliziosa cascata nel Teverone.

Quattro regioni, appunto Piemonte. Lombardia e Lazio oltre all’Umbria, per suggellare altrettanti gemellaggi con piccole realtà territoriali e ampliare il progetto – condiviso dal presidente de “I Borghi” Fiorello Primi – di intraprendere scambi culturali e importanti relazioni all’insegna delle tradizioni e delle bellezze delle cittadine italiane più caratteristiche.

Tornando alla “Festa del Tulipano”, che lo scorso anno il Ministero della Cultura tra i 27 eventi più importanti del Patrimonio Immateriale nazionale, sono state confermate le numerose iniziative che faranno da significativo corollario alle sfilate.

A cominciare dalla quinta edizione del “Trasimeno Rosé Festival”, in collaborazione con il Consorzio Tutela vini Colli del Trasimeno, per un viaggio nelle eccellenze enologiche del territorio; il “Giardino dei Tulipani” e la “Fiera del Fiore” in cui immergersi in una distesa di infinite qualità di tulipani; l’immancabile “Taverna & Bar del Poggio” con le specialità lacustri e non solo; numerose iniziative per i bambini (dai gonfiabili alla ruota panoramica) e il tradizionale “Picnic del Poggio” del Primo maggio con l’incantevole vista sul Lago Trasimeno.

Considerata la rilevanza nazionale della manifestazione, tutti gli eventi saranno presentati a Roma giovedì 11 aprile nella sede nazionale dell’ANCI.