Per la prima volta una cantina italiana si piazza in prima posizione nella classifica dei World’s Most Admired Wine Brands, che premiano le migliori eccellenze dell’enoturismo mondiale, svelata nel corso della serata svoltasi a Mendoza, in Argentina.

Si tratta della cantina toscana Antinori del Chianti Classico di Marchesi Antinori, già trionfatrice qualche mese fa in un concorso dedicato alle migliori cantine del mondo!

Importante doppietta siglata nel giro di pochi mesi da una delle aziende italiane vinicole più importanti del mondo. Antinori infatti, che era già stata eletta ad ottobre 2022 come cantina più bella e funzionale a livello internazionale, pochi giorni fa si è aggiudicata l’Oscar dei migliori marchi del globo. Una giuria composta da importanti professionisti del settore ha conferito alla cantina toscana, nata alla fine del 1300, l’illustre premio conferito dal magazine “Drinks International“.

Buyer, sommelier, commercianti, ristoratori, Master of Wine e critici hanno analizzato non solo la bontà e il valore dei vini prodotti, ma anche il rapporto qualità prezzo e forza del marchio e del marketing. Alla fine Antinori, tra le cantine più note e influenti d’Italia situata nel territorio del Chianti, ha ottenuto l’importante riconoscimento mondiale.

Avendo seguito la sua costruzione fin dalle prime fasi, la cantina Antinori nel Chianti Classico occupa un posto speciale nel mio cuore” – dichiara Albiera Antinori, presidente di Marchesi Antinori. “Questo prestigioso premio appena ricevuto rappresenta un importante riconoscimento per tutto l’enoturismo italiano. Un movimento che negli ultimi anni è cresciuto in maniera esponenziale e che vede sul territorio tantissimi esempi di grandissima eccellenza“.

Infine il magazine “Drinks International” ha anche eletto altre sei eccellenze vitivinicole del nostro Paese: la toscana Tenuta San Guido (sesta), la piemontese Gaja (settima), un’altra toscana Tignanello (ventunesima), la siciliana Planeta (venticinquesima); altre due realtà toscane, Ornellaia e Frescobaldi, in trentatreesima e trentaquattresima posizione.