Ogni anno, l’8 giugno, il mondo celebra la Giornata Mondiale degli Oceani.

Le Nazioni Unite hanno istituito ufficialmente questa giornata nel 2008, sebbene fosse stata proposta già nel 1992 durante il Global Forum, un evento che si è svolto parallelamente alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo Sviluppo a Rio de Janeiro. In tale occasione, le organizzazioni non governative e la società civile hanno esposto per la prima volta le opinioni sulle questioni ambientali in un contesto istituzionale.

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La Giornata Mondiale degli Oceani è un evento che mira a evidenziare e ricordare l’importanza dell’ecosistema oceanico per la società.

Essa riconosce anche «le notevoli sfide che l’umanità deve affrontare per mantenere la sua capacità di regolare il clima globale, fornire servizi ecosistemici essenziali, offrire mezzi di sussistenza sostenibili e attività ricreative sicure». Così Ban Ki-Moon, Segretario generale delle Nazioni Unite dal 2007 al 2016. La prima edizione di questa giornata è stata nel 2009 e aveva lo slogan “I nostri oceani, la nostra responsabilità”.

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Oggi, gli oceani sono soggetti a notevoli pressioni che causano cambiamenti ecosistemici significativi. Queste pressioni includono il sovrasfruttamento delle risorse ittiche, l’acidificazione dovuta all’aumento della CO2, che porta al fenomeno dello sbiancamento delle barriere coralline, l’eutrofizzazione causata dall’inquinamento umano e l’aumento dell’inquinamento da plastica.

Altri problemi includono l’innalzamento del livello del mare e l’aumento delle temperature delle acque, che continuano a raggiungere livelli record. A maggio del 2023, la temperatura su tutti gli oceani privi di ghiacci è stata la più alta mai registrata per il quinto mese dell’anno.

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È importante comprendere la portata dei danni e delle conseguenze di tali fenomeni considerando che l’oceano copre oltre il 70% della superficie terrestre, produce circa il 50% dell’ossigeno atmosferico e ospita l’80% della biodiversità globale.

Tuttavia, secondo le Nazioni Unite, oggi gli ecosistemi oceanici ricevono solo una frazione dell’attenzione e delle risorse disponibili e devono invece guadagnare un ruolo primario nell’agenda politica globale.

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In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani 2024, la sede delle Nazioni Unite a New York trasmetterà in diretta l’evento, che può essere seguito virtualmente il 7 giugno.

Ogni anno un concorso fotografico celebra la Giornata Mondiale degli Oceani; l’edizione 2024 ha per tema “Awaken New Depths”. Le foto vincenti di ogni categoria saranno annunciate durante l’evento dell’ONU.