Sono due le date in cui si festeggia la ricorrenza dedicata al bacio: il 13 aprile e il 6 luglio. Sono le International kissing day o World kiss day.
Quella di aprile è stata istituita per celebrare il bacio più lungo della storia, quello di una coppia thailandese che durante una competizione si è baciata per 46 ore 24 minuti e 9 secondi. I due innamorati non si sono però fermati qui, battendo, il 6 luglio, il loro stesso record con un bacio durato 58 ore.
Dopo quel bacio diventato la Giornata internazionale l’usanza ha preso sempre di più piede, diventando anche una moda social. Scatti di baci appassionati tra innamorati, baci famosi nel mondo dell’arte o del cinema riempiono le pagine di tanti utenti in tutto il mondo con l’hastag #worldkissingday.
Il primo bacio della storia, o almeno il primo documentato, è stato datato in Mesopotamia 4.500 anni fa. Lo stabilisce un recente studio pubblicato su Science, portando indietro il calendario che avevamo immaginato di almeno 1.000 anni.
Le origini di questa usanza si riteneva infatti risalissero a 3.500 anni fa, in Asia meridionale. “Nell’antica Mesopotamia, si usava scrivere in caratteri cuneiformi su tavolette di argilla”, ha spiegato il ricercatore Troels Pank Arbøll, dell’Università inglese di Oxford. “Migliaia di queste tavolette di argilla sono arrivate fino ad oggi e contengono chiari esempi del fatto che il bacio era considerato parte dell’intimità romantica già nei tempi antichi, proprio come dei rapporti di amicizia e delle relazioni familiari”.
E non è finita qui: oltre la storia c’è anche la ricerca scientifica a raccontarci qualcosa sul bacio: secondo alcuni ricercatori che hanno pubblicato uno studio sulla rivista Microbiome, questa pratica fa bene alla salute e rafforza le nostre difese immunitarie.
Con un bacio di 10 secondi, spiegano i ricercatori, vengono condivisi circa 80 milioni batteri di 700 ceppi diversi che normalmente popolano la nostra saliva e attivano le difese immunitarie, rinforzandole. Scambiare saliva aumenta il suo flusso, aiutando così a mantenere sani bocca, denti e gengive.
I baci sono poi capaci di alleviare l’ansia e lo stress perché stimola ormoni e neurotrasmettitori che influenzano positivamente il nostro umore. In particolare aiutano a produrre: ossitocina, endorfine, dopamina, serotonina, adrenalina. Allo stesso tempo diminuisce il cortisolo, che è l’ormone dello stress.
Baciarsi ha effetti positivi anche da un punto di vista “estetico”. Infatti mette in moto circa 146 muscoli, di cui 34 del viso e 112 posturali e fa bruciare dalle 8 alle 16 calorie. Quindi aiuta a combattere le rughe e a consumare energia.
